Gazzetta TV , inizio delle trasmissioni .Ed il primo marzo in Calabria parte la Radiovisione di Video Touring (LCN655)

GAZZETTA TV20150226-08_36_22Partita nella giornata di oggi  il nuovo canale sportivo edito da una delle testate cartacee storiche del panorama sportivo italiano ; infatti , curato dalla Gazzetta dello Sport (RCS) ed in partecipazione con la De Agostini , parte il nuovo canale di news sportive , Gazzetta TV .
Nella nuova emittente tanti i giornalisti storici del quotidiano rosa e molti volti provenienti da altre emittenti (come sportitalia).
Al momento il palinsesto sembra incentrato sulle news e molte rubriche dedicate al mondo dello sport e verrà arricchito in futuro con eventi live come basket e volley . Il canale è visibile alla LCN59 sul mux Timb2 (UHF55-60).

Altra novità tutta calabrese ; infatti il primo marzo partirà il nuovo progetto di Radio Touring 104 , emittente radiofonica di Reggio Calabria , creando la prima radiovisione calabrese sul canale 655 nel mux VideoCalabria (UHF28) .
Il canale , Video Touring , richiama nel proprio logo quello della radio che 39 anni fa , sempre il primo marzo , partiva con le prime emissioni in FM ; come da promo in onda , verranno proposti in video molti dei programmi presenti sulla radio e molte altre rubriche.
Generoso il bitrate audio , 256Kbit Stereo , che ne garantisce un’ottima qualità di ascolto , mentre il video presenta una risoluzione buona per il bitrate usato.
Un in bocca al lupo per questa nuova avventura  ed i nostri migliori auguri in modo che il nuovo canale abbia il successo che merita.

httpv://www.youtube.com/watch?v=gXv89cG-Q-k

Sempre nello stesso mux, VideoCalabria (LCN13) apporta notevoli migliorie al proprio audio adesso perfettamente livellato ed equalizzato grazie all’uso del processore Audio Orban dedicato.

Nel mux Telespazio (UHF51) viene rimosso il canale Italia News 24 (LCN691) e con la stessa LCN viene aggiunto Matrix TV motori .
Inserito inoltre con LCN151 il canale La9 .
Tuttavia il mux non è fruibile nella piana di Gioia Tauro a causa della mancata SFN tra le postazioni di S.Elia (RC) e Vibo Valentia .

Nel mux ReteA2 (UHF42) , cambia il cartello della nuova payTV LuceRosse TV 3 Promo (LNC454).
Luci Rosse TV 3 PROMO20150226-23_55_54

Inserito prima nel mux Timb2 (UHF55-60) e successivamente spostato nel mux Timb3 (UHF48) il canale TV Italia (LCN163) di GoldTv .
TV ITALIA20150226-23_57_17

Caby66 ci segnala di problemi riguardanti il mux 4 Mediaset (UHF49) ; la frequenza presenta ad intervalli quasi regolari dei frequenti spegnimenti.

Towering, alt governo a Mediaset per acquisizione RaiWay. Ma Borsa premia titoli e comunque vada il Biscione vince

Il towering è un mercato promettente, anche perché è il crocevia per tecnologie eterogenee: comunque sia, Wi-Fi, Tv, Radio, e servizi di tlc in generale hanno sempre bisogno di siti radioelettrici strategici, soprattutto in Italia, dove il controllo di postazioni trasmittenti consente un vero e proprio controllo indiretto del mercato.
Mediaset l’ha capito prima degli altri e ha deciso di (tentare di) acquisire il controllo di Rai Way (foss’anche solo per coordinarla con EI Towers sul piano commerciale e tecnico), appena quotata in Borsa (con successo). Per farlo mette sul piatto 1,2 mld di euro (le torri Wind sono state valutate tra 700 mln ed 1 mld di euro). E, come certamente previsto dal Biscione, l’iniziativa sveglia il cane che dorme. L’esecutivo reagisce subito e ricorda che deve rimanere in mano della Rai (oggi al 65%) almeno il 51% della controllata. È uno stop alle mire del Biscione a norma di legge, visto che al controllo pubblico fa riferimento il decreto della presidenza del consiglio varato lo scorso settembre in vista della quotazione, «anche considerata l’importanza strategica delle infrastrutture di rete». Palazzo Chigi rivendica comunque «la scelta compiuta dal governo di valorizzare la società facendola uscire dall’immobilismo nel quale era confinata». E l’offerta d’acquisto e scambio annunciata dalla controllata di Mediaset (al 40%), Ei Towers, ne è una conferma. L’Opas non è amichevole o, quanto meno, è ‘unsolicited’ ossia non sollecitata, sottolineano fonti del gruppo radiotelevisivo pubblico. L’operazione con la quale Cologno Monzese punta ad arrivare a prendere almeno il 66,67% del capitale del torri Rai, sarà oggetto di una informativa da parte del direttore generale Luigi Gubitosi al Cda. Ma, stando così le cose, rischia di finire tutto in un nulla di fatto. «L’offerta di Mediaset appare poco comprensibile, il governo è stato chiaro su Rai Way: la quotazione in borsa è stata vincolata alla cessione di una quota non superiore al 49%, il controllo delle torri del servizio pubblico resta saldamente in mano pubblica», fissa per primo i paletti il deputato del Partito democratico e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi. «Continua il patto del nazareno televisivo: una risorsa pubblica messa sul mercato sta per essere fagocitata dal gruppo Mediaset», attaccano i deputati del Movimento 5 Stelle della commissione Trasporti della Camera e chiedono un intervento deciso dell’ Antitrust «per scongiurare la creazione di un monopolio in un mercato strategico». L’operazione «se andasse in porto determinerebbe una concentrazione tale da mettere a rischio anche la libertà di informazione», sostiene l’Usigrai e chiede di «regolare definitivamente i conflitti di interesse». «Si ripropone il tema della concentrazione anzichè quello dell’investimento sull’informazione pubblica»,denuncia la leader della Cgil Susanna Camusso. Al patto per le riforme tra Berlusconi e il premier Matteo Renzi fa riferimento il capogruppo Sel alla Camera Arturo Scotto: «Lanciamo un allarme: non vorremmo che quel patto del Nazareno uscito dalla porta rientrasse dalla finestra». «Prima Mondadori-Rcs, poi Mediaset-Raiway: ora aspetto che il Milan compri l’Inter», sceglie con un tweet la via dell’ironia l’ex segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. Di certo l’offerta dovrà passare al vaglio dell’Antitrust, cui Ei Towers ha mandato la notifica, mentre la Consob si è già mossa con richieste di informazioni agli intermediari finanziari più attivi sui titoli delle società coinvolte. Le quali brindano in borsa. Il mercato apprezza, nel complesso, un progetto industriale capace di tenere in mani italiane un’infrastruttura importante: Rai Way balza del 9,4% a 4,05 euro verso i 4,5 euro al quale viene valorizzata nell’offerta (+52% dal prezzo della quotazione). Ei Towers chiude a +5,2%, Mediaset +1,3%, anche sulla scorta di alcune indiscrezioni secondo le quali l’opas su Rai Way, destinata a schiantarsi politicamente, era solo uno specchietto per l’allodole, essendo il vero (e più accessibile) target di Mediaset le torri di Telecom Italia (ormai Brazil oriented). Come si vede, comunque vada, Berlusconi ha già vinto. (M.L. per NL)

EsperiaTv_Conclusa la 1ma edizione di “Piccole Grandi Star”

EsperiaTv: concluso, con gran successo, il nuovo talent show a colpi di note e musica

Gli otto finalisti con Emanuela Marchio_Foto di Rosy SuppaTra fans, amici e famiglie, boom di pubblico presente allo “Zoom Club” di Marcellinara (CZ) per la 12ma e ultima puntata di “Piccole Grandi Star” che ha riservato, nella diretta di ieri sera, effetti speciali a tutti i telespettatori, come anticipato dal forte battage sui social web dedicati.

Con la regia di Vincenzo Belvedere e il supporto dell’intero staff di EsperiaTv, il talent musicale, ideato e condotto dall’esilarante Emanuela Marchio ha visto confrontarsi due squadre di età diverse: la prima dai 6 ai 13 anni, la seconda dai 14 ai 35 anni. Sin dalle audizioni partite nel mese di ottobre, l’intero staff organizzativo si è messo al lavoro per mettere in campo 16 tra i migliori talenti calabresi da far partecipare al live show, dilettandosi singolarmente e in duetto con i propri famigliari.

La sigla del programma “Ma che musica maestro”, omaggio alla popolare trasmissione “Canzonissima 1970” presentata dalla storica coppia Corrado-Carrà, viene affidata alla direzione artistica di Michele Galluccio che la remixa con le hit disco del momento capeggiate da “Firework” di Katy Perri sulle cui note si esibisce uno straordinario corpo di ballo, ma soprattutto i favolosi protagonisti della produzione firmata dall’emittente calabrese che, festeggiati i tre anni di attività, punta al ritorno del varietà in prima serata coinvolgendo anche un pubblico più giovane: sfida che vince con gran successo.

A differenza delle precedenti puntate in cui la possibilità del televoto da casa era un indispensabile strumento per portare avanti i propri preferiti, a decretare i vincitori di questa prima edizione è stata la giuria tecnica che, per l’occasione, alla cantautrice Maria Scandal, all’artista poliedrico Dottor Paco Music e a Cosimo Papandrea del gruppo musicale etnico “TaranProject” di Caulonia (RC), ha accolto tantissimi ospiti.

Iniziando dagli amici del centro di produzione video “Studiopro Macario”, Simona Palaia e Maria Podigora per arrivare alle vincitrici del premio “Mia Martini 2014” Simona Barletta e Mafalda Toscano, accompagnate dall’esperta musicale Giupi Viola, che hanno espresso il loro voto in merito a interpretazione, presenza scenica e tecnica vocale secondo una media matematica.

Una straordinaria serata, anche a giudizio dei migliaia di messaggi e whatsApp arrivati nel corso della trasmissione, in cui la fantastica band “Spaghetti Jam” ha accompagnato dal vivo le esibizioni degli otto finalisti, tra piccoli e grandi star: Morena Macrì, Nancy Suppa, Elisabeth Fiorita, Emilia Ciardullo e Valeria Grillo, Marvin, Stefano Ranieri, Diane Alfano.

Tra gli esclusivi riconoscimenti, tutti pensati alla loro futura carriera, le due borse di studio annuali per la frequenza di master class in recitazione, solfeggio, teoria presso la “Melody Music School” di Roma e la possibilità di incidere un proprio pezzo grazie ai tre coupon messi a disposizione da “Roca Produzioni” che, dall’alto dell’esperienza decennale nel settore, li seguirà dall’arrangiamento fino alla stampa.

Preziose le targhe pensate e realizzate dal maestro orafo crotonese Michele Affidato, presente alla finale, tra le quali il premio “Simpatia”,  consegnato alla piccola star Cristiano Lo Schiavo che, in compagnia delle prime due classificate Emilia Ciardullo e Valeria Grillo e delle due premiate dalla critica Elisabeth Fiorita e Diane Alfano, accederà direttamente anche al concorso nazionale “Una voce per Mimì 2015” insieme a Riccardo Giannino, Sara Critelli, Valentina Audia e Nancy Suppa.

Per chi avesse perso la diretta, la replica andrà in onda alle ore 15:30 di domenica 1 marzo pv… naturalmente, sul canale 18 del digitale terrestre e in streaming su esperia.tv/diretta-tv

Auditel gennaio 2015 – bagarre per il terzo posto & bye bye Soverato1 TV

Inizio anno in flessione per quasi tutte le emittenti calabre , che dopo l’abbuffata di fine anno , quasi tutte hanno visto calare i propri contatti medi .
Sempre salda al primo posto Video Calabria che perde in contatti medi , ma aumenta invece considerevolmente in ascolti medi. Seconda Calabria TV in contatti ed ascolti medi .
“Contatti” ravvicinati subito dopo tra Telespazio TV , ten e RTC ,  dove a spuntarla è Telespazio TV  , anche se negli ascolti medi a prendere il terzo posto è invece RTC ,  a seguire Ten ed Esperia con risultati di tutto rispetto.
Bene RTI , mentre perde Canale16 e stabile La C che perde solo 10 ascoltatori medi.
Infine Soverato 1 TV esce dalla rilevazione Auditel.
auditel0115 semigiorno0115

Classifica contatti Medi
1) VideoCalabria 86227  =↓
2) Calabria TV 46768 ↑ ↓
3) Telespazio TV 38233 ↓ ↓
4) Teleuropa 37369  = ↓
5) RTC TeleCalabria 36045  = =
6) RTI 33261  ↑ ↑
7) Canale 16 – 27480  ↓ ↓
8) Esperia Tv 26697  = =
9) La C (Ex Rete Kalabria) 25669  = ↑

Classifica ascolti Medi
1) VideoCalabria  1850 =↑
2) Calabria TV 337 = ↓
3) RTC TeleCalabria 331 ↑ ↑
4) Teleuropa 218 ↑ ↓
5) Esperia Tv 173 ↑ ↑
6) RTI 154 ↑ ↑
7) Canale 16 147 ↓ ↓
8) Telespazio TV 107 ↓ ↓
9) La C 98 = =

NB : il primo simbolo indica la variazione di posizione rispetto al mese precedente , il secondo indica l’andamento generale degli ascolti o dei contatti medi. ( = uguale , ↑ in rialzo ,  ↓ in discesa ).

Si ringrazia Esperia TV  per i dati formiti.

Auditel 2014 – i calabresi premiano VideoCalabria e Calabria TV

Come ogni anno pubblichiamo un estratto dei dati auditel delle emittenti calabresi relativi all’anno appena passato.
Come prevedibile , visti gli articoli mensili dell’anno 2014 , la prima emittente più vista in Calabria è VideoCalabria (LCN13) , seguita poi da Calabria TV (LCN15) e Telespazio TV (LCN11).
Nei dati pubblicati si può notare la mancanza di Esperia TV (LCN18) ,  in quanto rilevata solo da inizio marzo 2014 ; tuttavia abbiamo calcolato con i dati esistenti la media di contatti medi (28922) ed ascolti medi  (145) dell’emittente relativi ai 10 mesi in cui è stata rilevata nel 2014.
Canale 16 è invece presente in questa “classifica auditel” in quanto rilevata nel 2014, prima come Business Channel e poi Radio JukeBox Tv , ereditandone però gli ascolti non proprio lusinghieri  che tradiscono i risultati che sta ottenendo il canale dalla propria nascita.
Buono il dato di RTC TeleCalabria (LCN17), che conquista il terzo posto in termini di ascolti medi e Ten che conquista il quinto posto in ascolti medi  subito dietro Telespazio Tv (LCN11).
auditel2014 semigiorno2014

Classifica Contatti medi Giornalieri 2014
1) VideoCalabria 81043
2) Calabria TV 53396
3) Telespazio TV 45549
4) RTC TeleCalabria 43672
5) Teleuropa 30433
6) Esperia Tv 28922 (media di 10 mesi)
7) RTI 28715
8) La C 24088
9) Canale16 15426  (già Business Chan. /Jukebox TV)
10) Soverato1 TV 4614

Classifica Ascolti medi Giornalieri 2014
1) VideoCalabria  1295
2) Calabria TV 472
3) RTC TeleCalabria 431
4) Telespazio TV 288
5) Teleuropa 283
6) La C 162
7) Esperia Tv 145 (media di 10 mesi)
8) RTI 133
9) Canale16 90 (già Business Chan. /Jukebox TV)
10) Soverato1 TV 35

Si ringrazia il Gruppo A.D.N. (Calabria TV , Telespazio , Canale16) per i dati formiti.

Nella giornata di domani verranno pubblicati i dati relativi al mese di Gennaio 2015.