E' fallita Metrosat
Inviato: 20/04/2014, 22:40
La storica Metrosat Tv (Televiva) è fallita. Pagina nera del giornalismo televisivo calabrese.
articolo del 19 Aprile 2014
fonte: I&C
Se da una parte per il quotidiano d'informazione L'Ora della Calabria, sapientemente diretto dal direttore Luciano Regolo, a cui va la nostra solidarietà come Gruppo I&C, sono momenti molto difficili circa il futuro stesso della testata, per le vicende che ormai ben conosciamo, dall'altra dobbiamo, con rammarico, registrare il fallimento di una storica testata televisiva locale della Provincia di Cosenza: Televiva Srl, meglio conosciuta come Metrosat (da un paio d'anni ha cambiato nome, dopo il cambio di proprietario, in Metro Tv).
Lo scorso 14 aprile, infatti, il Tribunale di Cosenza, dopo aver esaminato i ricorsi di alcuni giornalisti creditori ed ex lavoratori dell'azienda (Raffaella Salamina, Serafino Caruso ed Antonio Laurito) ed aver dichiarato "inammissibile il concordato preventivo presentato dalla società debitrice", ha emesso una sentenza in cui ha dichiarato il "fallimento della società a responsabilità limitata Televiva", ordinando, tra le altre cose, al curatore nominato di "procedere immediatamente all'apposizione dei sigilli sui beni che si trovano nella sede principale dell'impresa".
Televiva è stata costituita dal Dott. Bianco negli anni '80 a Castrovillari e subito è diventata, a quei tempi, punto di riferimento nel panorama televisivo provinciale di Cosenza. Poi, verso fine anni '90, un incendio ne ha distrutto la sede. Da qui l'acquisto della stessa da parte dell'ing. Rolando Manna di Rende. Ed il cambio di nome in Metrosat. Che è diventata la televisione locale più vista di tutta la Provincia di Cosenza. Poi, verso il 2009, i primi problemi economici. Da qui diversi licenziamenti e mancate corresponsioni di stipendi e tfr, oltre ad alcune trattenute indebite che sono da accertare dalla magistratura cosentina. Alcune cause intentate da ex lavoratori ancora pendenti presso il Tribunale di Cosenza. Nel marzo 2012 il passaggio della Tv al sig. Giuseppe Mazzaferro, editore di Telemia di Roccella Ionica (Rc). Che manitiene la sede di Televiva a Rende, modificando il nome della tv da Metrosat e Metro Tv. Nel frattempo, per la nuova proprietà, decreti ingiuntivi del Tribunale di Cosenza rimasti inattuati. A gennaio 2013 le richieste di fallimento degli ex lavoratori Raffella Salamina e Serafino Caruso. A cui poi si è unito l'ex lavoratore Antonio Laurito. Tutti e tre seguiti dal legale del Sindacato dei Giornalisti della Calabria. Pochi giorni fa, dopo numerose udienze delle cause personali e della procedura fallimentare, la sentenza di fallimento.
Pagina triste della storia radio-televisiva calabrese, che sta a testimoniare, ancora una volta, come sia difficile fare il mestiere di giornalista in Calabria.
da http://www.informazionecomunicazione.it/?notizia=2757
articolo del 19 Aprile 2014
fonte: I&C
Se da una parte per il quotidiano d'informazione L'Ora della Calabria, sapientemente diretto dal direttore Luciano Regolo, a cui va la nostra solidarietà come Gruppo I&C, sono momenti molto difficili circa il futuro stesso della testata, per le vicende che ormai ben conosciamo, dall'altra dobbiamo, con rammarico, registrare il fallimento di una storica testata televisiva locale della Provincia di Cosenza: Televiva Srl, meglio conosciuta come Metrosat (da un paio d'anni ha cambiato nome, dopo il cambio di proprietario, in Metro Tv).
Lo scorso 14 aprile, infatti, il Tribunale di Cosenza, dopo aver esaminato i ricorsi di alcuni giornalisti creditori ed ex lavoratori dell'azienda (Raffaella Salamina, Serafino Caruso ed Antonio Laurito) ed aver dichiarato "inammissibile il concordato preventivo presentato dalla società debitrice", ha emesso una sentenza in cui ha dichiarato il "fallimento della società a responsabilità limitata Televiva", ordinando, tra le altre cose, al curatore nominato di "procedere immediatamente all'apposizione dei sigilli sui beni che si trovano nella sede principale dell'impresa".
Televiva è stata costituita dal Dott. Bianco negli anni '80 a Castrovillari e subito è diventata, a quei tempi, punto di riferimento nel panorama televisivo provinciale di Cosenza. Poi, verso fine anni '90, un incendio ne ha distrutto la sede. Da qui l'acquisto della stessa da parte dell'ing. Rolando Manna di Rende. Ed il cambio di nome in Metrosat. Che è diventata la televisione locale più vista di tutta la Provincia di Cosenza. Poi, verso il 2009, i primi problemi economici. Da qui diversi licenziamenti e mancate corresponsioni di stipendi e tfr, oltre ad alcune trattenute indebite che sono da accertare dalla magistratura cosentina. Alcune cause intentate da ex lavoratori ancora pendenti presso il Tribunale di Cosenza. Nel marzo 2012 il passaggio della Tv al sig. Giuseppe Mazzaferro, editore di Telemia di Roccella Ionica (Rc). Che manitiene la sede di Televiva a Rende, modificando il nome della tv da Metrosat e Metro Tv. Nel frattempo, per la nuova proprietà, decreti ingiuntivi del Tribunale di Cosenza rimasti inattuati. A gennaio 2013 le richieste di fallimento degli ex lavoratori Raffella Salamina e Serafino Caruso. A cui poi si è unito l'ex lavoratore Antonio Laurito. Tutti e tre seguiti dal legale del Sindacato dei Giornalisti della Calabria. Pochi giorni fa, dopo numerose udienze delle cause personali e della procedura fallimentare, la sentenza di fallimento.
Pagina triste della storia radio-televisiva calabrese, che sta a testimoniare, ancora una volta, come sia difficile fare il mestiere di giornalista in Calabria.
da http://www.informazionecomunicazione.it/?notizia=2757